Filippo Mele Blog: LUCA, UNO DI NOI. POLICORO PIANGE LA MORTE DI LUCA MARENGONI, INVESTITO IERI DA UN TRAM, A MILANO, MENTRE ANDAVA A SCUOLA IN BICICLETTA

mercoledì 9 novembre 2022

LUCA, UNO DI NOI. POLICORO PIANGE LA MORTE DI LUCA MARENGONI, INVESTITO IERI DA UN TRAM, A MILANO, MENTRE ANDAVA A SCUOLA IN BICICLETTA

IL RAGAZZINO DI 14 ANNI TRASCORREVA LE FERIE ESTIVE NELLA CITTÀ JONICA. QUI E' NATA E HA STUDIATO SINO ALLA MATURITÀ SCIENTIFICA LA MAMMA ANNAMARIA. A POLICORO VIVONO I NONNI. IMMENSO IL DOLORE DEI TANTISSIMI AMICI LUCANI. IL SINDACO, ENRICO BIANCO, INTANTO, E' A MILANO PER TESTIMONIARE IL CORDOGLIO DELL'INTERA CITTADINANZA. DI SEGUITO LA NOSTRA NOTIZIA, QUELLA DELL’AGENZIA ANSA SULL’INCIDENTE CON LA FOTOGALLERY, L’ANNUNCIO DEL LUTTO CITTADINO DEL SINDACO DELLA CITTA' LOMBARDA GIUSEPPE SALA, IL POST DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ENRICO FONTANA

LUCA MARENGONI, 14 ANNI, CON LA SUA BICICLETTA

POLICORO - Luca Marengoni, uno di noi. I tanti amici del ragazzino di 14 anni, investito ieri mattina a Milano, da un tram, mentre andava a scuola in bicicletta, piangono per lui. Appena si è diffusa la tristissima notizia di Luca deceduto per le conseguenze dell’incidente stradale, anche nella città jonica è calato lo sconforto. Fortissimo è il dolore. Luca ed il fratello più grande, Enrico, trascorrevano a Policoro le loro ferie estive. Qui è nata la madre, Annamaria Lacangellera, e qui ha studiato sino alla maturità scientifica. A Policoro vivono i nonni, oggi pensionati. La stimatissima professoressa di lettere Carmela D’Armento, originaria di Pisticci, e l’altrettanto stimato Luigi Lacangellera, nato a Ferrandina, per tanti anni direttore della locale filiale Banco di Napoli. Pochi giorni fa i nonni erano saliti a Milano, dove vivono i figli. Annamaria è ingegnere, come il marito Marco, conosciuto all’università della città lombarda. Una storia come quella di tante famiglie lucane con i genitori che hanno i figli lontano e che spesso si trasferiscono per vivere vicino a loro. E viceversa. Le radici, infatti, non possono mai essere recise. La famiglia di Luca scendeva, e scenderà, d’estate e in molti dei periodi festivi a Policoro. Qui il padre, la madre, lui ed Enrico, sono conosciutissimi dal loro giro di amici. Policoro, con il suo mare, il suo sole, il suo verde, la sua storia, i suoi suoni, era nel cuore di Luca e nei suoi pensieri, gioiosi e pieni di speranze per il futuro. Sino alla tragica mattinata di ieri. LUCA, UNO DI NOI.

DI SEGUITO LA NOTIZIA ANSA DELL’INVESTIMENTO

FONTE ANSA.IT

RAGAZZINO IN BICI MUORE INVESTITO DA UN TRAM A MILANO

IL PM PROCEDE PER "OMICIDIO STRADALE COLPOSO"

REDAZIONE ANSA MILANO 09 NOVEMBRE 2022, ORE 08:44

Un ragazzo di 14 anni, Luca Marengoni, è morto stamani a Milano, investito da un tram. Si trovava in bici, in via Tito Livio, quando, per cause ancora da accertare è finito sotto il mezzo che lo ha ucciso. Inutili i soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco. Il ragazzino studiava nel vicino liceo Einstein. L'incidente è avvenuto all'angolo fra via Tito Livio e via Einstein, nei pressi di un attraversamento pedonale.

Il guidatore del tram della linea 16 è stato trasportato in stato di shock in ospedale. La Procura di Milano ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo stradale. La bicicletta del 14enne è rimasta nel mezzo della carreggiata, nella strada chiusa dalle forze dell'ordine. Un mezzo leggero, che porta i segni dello schiacciamento subito nell'impatto. La bici, grigia, in alluminio, è spezzata in tre punti ed era finita sotto il tram, incastrata.

"Sono arrivato poco prima che succedesse, e quando sono entrato a scuola ho visto il tram in lontananza, era in fondo alla via. Non avrei mai immaginato...". È la testimonianza di uno studente del liceo Einstein. L'Istituto ha osservato un minuto di silenzio. "Si è saputo cosa era accaduto alla seconda ora - dice una ragazza di seconda - e scendendo abbiamo visto il fratello in lacrime. Anche lui è un nostro compagno, ma in quinta".

FONTE BEPPE SALA, SINDACO DI MILANO, TWITTER

Oggi per Milano è un giorno molto triste. Sto seguendo con dolore la tragedia di via Tito Livio e il mio pensiero - ha scritto il primo cittadino - è rivolto alla famiglia del ragazzo. Fin da ora annuncio che proclameremo una giornata di lutto cittadino.

FONTE ATTILIO FONTANA, PRESIDENTE REGIONE LOMBARDIA, TWITTER

Una notizia straziante. Una di quelle notizie che non vorresti mai ascoltare. Ora è il momento del raccoglimento e della preghiera. Da padre, prima ancora che da rappresentante delle Istituzioni, mi stringo ai familiari condividendo il loro immenso dolore.

LA FOTOGALLERY DELL'INCIDENTE